Il prestigioso volume è presentato da Jadranka Bentini, nel 1996 Soprintendente per i Beni Artistici e Storici di Modena e Reggio Emilia, e introdotto dalla compianta Luisa Bandera, nota studiosa della storia del mobile e dell’arredo italiano.
L’opera ricostruisce la vicenda dell’ebanisteria locale e analizza gli aspetti tecnici della produzione, offrendo così un vero e proprio spaccato del settore artistico preso in esame, sottoposto a particolari economie, legato a forme culturali che ne hanno condizionato l’evoluzione e la lingua e fortemente connesso al sapere materiale e manuale.
Il repertorio iconografico, corredato da un apparato di didascalie molto elaborate e puntuali, è composto da circa 350 fotografie a colori di arredi intarsiati prodotti tra la fine del Settecento e la prima metà del secolo scorso, rappresentativi delle diverse tipologie strutturali e decorative.
Altre immagini documentano i modelli che servirono alla riproduzione dei motivi figurativi e gli attrezzi più significativi usati nei laboratori degli artigiani rolesi, mentre alcune tavole mostrano proiezioni ortogonali, sezioni e vedute assonometriche relative alle principali tipologie di mobili.
L’arte della tarsia a Rolo. Mobili Tecniche Materiali
